Dicono di lui

Quello che i rapper dicono dell’ Auto-Tune

L ‘ Auto-Tune è un software proprietario creato dalla Antares Audio Technologies nel 1997 per manipolazione audio che permette di correggere l’intonazione o mascherare piccoli errori o imperfezioni della voce, benché venga spesso utilizzato anche per creare particolari effetti di distorsione” questa è la definizione di auto tune che possiamo trovare su Wikipedia.

Se l’auto-tune è da sempre al centro della discussione musicale e più che mai di quella rap-hip hop è proprio per questa sua doppia natura: in alcuni casi serve ad accentuare un talento, in altri a mascherarne la mancanza, di conseguenza c’è chi ne ha fatto un marchio di fabbrica e chi non lo sopporta, chi lo considera uno scempio, chi invece lo ritiene prettamente hip hop.

Di seguito una lista di pensieri, battute, rime e dichiarazioni di alcuni rapper e producer italiani su questo iper-discusso strumento.

 

GEMITAIZ

Ve lo dico con il cuore ragazzi. L’autotune è una cosa prettamente hip hop. È tornato di nuovo sulla scena proprio con il rap e con l’R’n’b in America. Non è mai stato simbolo di “ascolto facile” in quanto essendo un elemento che si fa sentire parecchio, a molti non piace. Questo per spiegarvi che non è un elemento commerciale, al contrario se non usato adeguatamente è una merda.

È stato usato in varie forme nel rap, geni come Future ne hanno fatto un punto immancabile della propria musica, altri geni come Lil Wayne lo hanno usato in maniera più irriverente sperimentando delle cose diverse dal normale, altri geni come Drake, Travis Scott o The Weeknd hanno preferito usarlo per arricchire quasi usandolo come uno strumento e altri geni come Kanye West ci hanno semplicemente fatto uno dei dischi di musica, non di musica rap, più belli e innovativi degli ultimi dieci anni.

Prima c’erano il Talk box e il vocoder ed erano prettamente hip hop anche quelli, tralasciando gli anni 70/80 di cui è stato sono stati sicuramente protagonisti. In poche parole se ci fosse stato l’autotune Roger Troutman avrebbe usato quello per il ritornello di California Love di 2pac. Ora, non che dobbiate condividere quello che piace a me, ma sappiate che scrivermi di non usarlo a priori perchè secondo qualcuno di voi è brutto, non serve assolutamente a niente. Secondo me è una ficata. Un bacione. Gem

FRITZ DA CAT

AUTOTUNE: se glielo togli, T Pain canta così.
Che succede invece se lo levi ai nostri in Italia?
Rapperz, imparate a reggere dal vivo quello che registrate in studio, per dio!

MARRACASH

Schermata 2016-03-01 alle 16.11.45

 

GUE’ PEQUENO (2010, intervista per Hotmc)

-Domanda: Sempre a proposito di sonorità, perché inserire così tanti ritornelli improntati sull’uso di vocoder e autotune? È una novità per voi. Tra l’altro, al momento, negli Stati Uniti, è prerogativa soprattutto di un certo tipo di rapper ed è anche piuttosto discussa (vedi Jay-Z che, con la sua D.O.A., sostiene che a furia di abusarne i pezzi rap ormai sembrano suonerie per cellulari) …

Risposta di Guè: Premetto che l’autotune ha rotto anche a me, ma ci tengo a dire che i Dogo sono stati i primi anche in questo, nel senso che appena il fenomeno è esploso (o meglio, tornato, perché l’autotune si usava da una vita, ad esempio nella dancehall) in USA, nella compilation Dogo Gang l’abbiamo usato nel brano Ragazza Chic. Dopo pochi mesi, con i vari T-Pain e simili che impazzavano, hanno iniziato a usarlo tutti gli altri, anche in Italia.

Non mi scandalizzerei particolarmente, visto che lo ha usato davvero chiunque in tutto il mondo; è una tendenza dell’hip hop, come il momento in cui andavano abbestia i campioni di voce chopped-n-screwed. In Dogocrazia ci sono soltanto due pezzi in cui l’abbiamo usato. “Amore Infame” è uno dei miei testi preferiti e la versione con Daniele Vit sarebbe già dovuta essere sul disco, ma per motivi di tempo è stato solo fatto un remix dopo, che si trova su Myspace.com/clubdogo.

SALMO

Io non canto con l’autotune meglio sto con la crew dentro un auto blu / Sei una merda in live bravo su YouTube, a me mi fanno O0oh! a te ti fanno buuu.(cit)

 

JAMIL

Tu al Wi io al sert, halloween ogni weekend
Con i miei, ascolto Cobain fatto a cobret
Non uso l’autotune, Voodoo, faccio dope rap
Amazzo questo soundboy stanotte il mio clash

 

MADMAN

Schermata 2016-03-01 alle 16.39.41

 

FRANCESCO PAURA

Schermata 2016-03-01 alle 16.42.21

SFERA EBBASTA

“Usare male questo strumento è peggio che non usarlo”

 

GEL

Una cosa che non mi piace assolutamente è l’autotune. Mi fa proprio schifo. Mamma mia, questi ritornelli emo… un conto se lo fa Dr. Dre con lo studio da tre milioni di dollari, un conto se lo fai qui in Italia, viene sempre quell’effetto Eiffel 65, capito quale? L’effetto discoteca del nord, con la schiuma, le cose trash…

JAKE LA FURIA + DON JOE

Schermata 2016-03-03 alle 13.24.29

BASSI MAESTRO

Molti mi stanno chiedendo perchè nel disco “La lettera B”abbiamo fatto uso dell’autotune in modo abbastanza massiccio, soprattutto sopra alle version. L’autotune, schifato da Jay Z, che molti definiscono erroneamente “vocoder”- un’altro strumento. o “voce metallica”, è un plug in inizialmente sviluppato da Antares, poi clonato da altre case. L’inizio del suo uso “improprio”, cioè estremizzandone i settaggi per intonare i cantati è stato una decina di anni fa con il pezzo di Cher che vedete qui (tra l’altro una bomba) e poi ripreso negli ultimi anni dall’ondata rap/r’n’b capeggiata da T-Pain (e poi via).

Nel ragga l’autotune è diventato spesso e volenteri un obbligo del momento, e ci siamo divertiti a usarlo nel disco, questo non significa che lo userò in futuro, o magari si, cazzi miei;)
Ricordatevi che la musica è fatta anche di momenti, di tendenze musicali e artistiche, di figate e di porcherie, tutto sta alla testa di chi la crea.
MISTAMAN

Schermata 2016-03-01 alle 17.10.27

 

J AX

“Perchè in fondo resto un tamarro e mi piacciono i pezzi con l’auto-tune”

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