Bei momenti

Space One: Quando il bue ha le corna enormi

Il protagonista di questa storia è il non protagonista della foto: Piergiorgio Severi, in arte Space One, volto noto dell’Hip Hop italiano non tanto per i suoi testi quanto per la sua amicizia con lo sposo, ma procediamo con ordine:  Chi ascolta rap italiano sa chi è Space One, anche se nella stragrande maggioranza dei casi non è in grado di citare una sua canzone.. come mai?

Nato a Milano nel 1971 Space One è senza dubbio un pioniere dell’Hip Hop made in Italy, inizia a rappare negli anni 80, in inglese, perchè all’epoca ancora nessuno rappa in italiano, riuscendo con il suo primo lavoro “Every Kinda Rap” prodotto e mixato da Albertino, a farsi ascoltare anche in Inghilterra e Stati Uniti. La svolta arriva poco dopo, quando conosce J Ax, assieme al quale all’inizio degli anni ’90 fonda la Spaghetti Funk, il resto è storia: gli Articolo 31 non ne sbagliano una e Space è sempre al loro fianco, Ax e Jad vengono denigrati dalla scena hip hop, accusati di essere la causa dell’insuccesso del resto del rap italiano ma Space è sempre lì, fedele.

Sono anni strani, mentre i mostri sacri del rap italiano come Colle Der fFmento, Kaos, Neffa e Inoki rappano nell’ombra, supportati ma forse limitati da una nicchia ancora abbastanza circoscritta ai centri sociali, gli Articolo 31 si prendono “il mercato”, sogno proibito del rap italiano: etichetta, radio, palazzetti, Mtv, i dischi d’oro e poi quelli di platino, vincono tutto, e alla premiazione portano sempre amici e parenti.. siamo ormai nei primi anni del nuovo millennio, vincono persino i Gemelli diversi, e vince pure Space One, il protagonista, anzi il “non protagonista” di questa storia.

Nel video Space One e la Spaghetti Funk in “Amici un cazzo”

Nei due decenni a cavallo del duemila, prima con gli Articolo 31, poi con il solo J Ax, Space ha l’opportunità di calcare i palchi di tutta Italia e di pubblicare 3 album : Il cantastorie (1997), Tutti contro tutti (2001) e il Ritorno (2007) con il quale annuncia sia il suo ritiro, avvenuto 4 anni prima senza che nessuno se ne accorgesse dato che aveva continuato a spalleggiare Ax nei concerti, che la fine del ritiro, appunto “il Ritorno” al ruolo di Mc, l’album andrà come gli altri, male.. e un vero e proprio seguito di Space One non nascerà mai.

QUANDO IL BUE HA LE CORNA ENORMI

Marzo 2014: la scena Hip Hop italiana è in fermento, sono molti i dischi in uscita, ma è sopratutto il dissing tra Vacca e Fabri Fibra a catalizzare l’attenzione dei socialnetwork. Visitando il profilo Facebook di Space One scopriamo che si occupa di tatuaggi e si pubblicizza come qualunque altro tatuatore con tanto di ASTENERSI PERDITEMPO che campeggia sulla bacheca, su Twitter ed Instagram è più spavaldo: Italian Hip Hop Pionier, co-founder of Spaghetti Funk..

l’immagine è quella dell’opinion leader del rap italiano, ed è probabilmente per apparire tale che una sera decide di dire la sua, non commentando gli screzi di altri, ma generando lui stesso uno scontro, scagliandosi contro una categoria di persone che odia: “gli scarsi nel rap”: ne prende di mira uno in particolare, non fa un diss, fa un tweet.   La vittima è il rapper romano Achille Lauro, il testo del tweet è il seguente: “Mini rappers dietro Mega rappers fanno i grandi rappers ma non se li caga nessuno, scarsi come Achille L state sul cazzo a pelle” allude al fatto che Achille L è (marzo 2014) prodotto da Marracash.

Achille L non piace a molti come è ovvio che sia per un rapper a dir poco atipico, ma è riuscito ad arrivare dov’è ora solo grazie alle sue forze e alla sua inventiva, facendosi notare prima dalla scena romana e poi da quella nazionale, ricevendo tante critiche quanti complimenti, attirando su di se l’attenzione.. la chiamata di Marracash è arrivata in un secondo momento.

La discussione sul web che ne è seguita è durata poco: Achille L si è difeso, il web gli ha sostanzialmente dato ragione, Marracash ha battezzato il tweet come “uscita gratuita ed infelice”, Space One ha dato la colpa all’alcool, ha chiesto scusa e infine ha tolto il tweet. Questa dinamica è stata fortemente influenzata dalla reazione del pubblico che segue il rap, sempre più attento, critico e attivo; il giudizio sui social ha determinato l’autogol di Space One.

Se c’è qualcuno che nella scena rap italiana non può permettersi di dare dello scarso a qualcun’altro, se c’è qualcuno che non può permettersi di dire “mini rappers dietro mega rappers” è proprio Space One, per lo stesso banale motivo che impone al bue di non dare del cornuto all’asino, soprattutto se ha delle corna enormi.

Questa brevissima storia è una delle rarissime manifestazioni nel panorama rap italiano del Co-founder of Spaghetti Funk non ricollegabile in alcun modo a J Ax.

“Mini rappers dietro mega rappers fanno i grandi rappers e non se li caga nessuno” (cit)

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Lorenzo Spigarelli

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2 Comments

  1. 2014-04-06 at 19:48

    Penso tu abbia invertito i dischi del 97 e 2001. Vado a memoria. Per il resto bel pezzo.

    • 2014-04-06 at 21:39

      Grazie. I dischi li ho invertiti per vedere se qualcuno se ne accorgeva! Scherzo, grazie anche per questa segnalazione.