Claver Gold annuncia il nuovo album, dentro anche Fabri Fibra, E Green, Lord Bean e altri (info + tracklist)
Claver Gold ha annunciato tramite una comunicazione su suoi canali social l’ imminente uscita del suo nuovo ‘Requiem’, un disco di 17 tracce, arricchite dalle collaborazioni di molti esponenti della scena rap italiana, tra questi anche Fabri Fibra, che sarà presente nel brano ‘Dejavù senza fiato’, traccia numero 5 del
Caparezza apre ad una collaborazione con Fabri Fibra: “A me piace molto lui”
“Ho visto Caparezza ribaltarsi in bici / Dopo che gli ho rotto i freni con lo scardina radici”. Prisoner 709, l’ultima fatica discografica di Caparezza, è uscito da meno di due mesi, ma possiamo già dire che è stato un grandissimo successo sotto ogni punto di vista. L’ultimo album dell’artista
Fabri Fibra, ecco il nuovo brano realizzato assieme a Bassi Maestro (video)
Durante la data zero del fenomeno tour Fabri Fibra ha proposto al pubblico un brano inedito realizzato con la collaborazione di Bassi Maestro, che ha prodotto la base. Il pezzo si intitola CVDM (Cazzo vuoi da me?) e secondo noi è una bella minella dal suono classico, di quelle senza
Fabri Fibra: il vero significato di “Stavo Pensando A Te”
“Stavo Pensando A Te” è stata (ed è tutt’ora) senza ombra di dubbio una delle tracce più apprezzate del 2017, è un brano che difficilmente lascia indifferente qualcuno, perchè chiunque, in un modo o nell’altro, ha vissuto le emozioni e provato le sensazioni agrodolci rievocate nel brano di Fabri Fibra
17/10 Fibra nel segno di Eminem
Oggi non è un giorno qualunque, non lo è mai il 17/10. Quarantacinque anni fa a a St. Joseph nasceva Marshall Mathers, uno dei più iconici rapper della storia, quattro anni dopo a Senigallia veniva al mondo Fabrizio Tarducci, attualmente il rapper più conosciuto d’Italia. Entrambi rapper da sempre, entrambi
Fabri Fibra ha spiegato il rapporto tra giornalismo e rap in Italia
PREMESSA: con il termine “giornalismo” ovviamente non ci riferiamo ai vari portali hip hop che si possono trovare solo in rete, siti che non sono quasi mai composti da giornalisti veri, ma pur avendo evidenti pecche di forma, meritano rispetto, semplicemente perchè parlano con cognizione di causa e nella maggior