
Perchè l’Hip-Hop NON è fatto per fare i soldi
Ci sono momenti in cui è necessario mettere da parte l’entusiasmo, spegnere la musica e fermarsi a riflettere sulle proprie convinzioni. Chi non ha scelto, bensì ha sentito il “richiamo spirituale” di abbracciare la cultura hip-hop, dovrebbe sempre tenere in mente un concetto ben preciso: ci sono delle regole da

Snoop Dogg: tanto fumo e tanto arrosto
Nel corso della sua più che ventennale carriera, Snoop Dogg ha cambiato pelle più volte. Presentatosi dapprima come pericoloso membro dei Crips di Long Beach, l’ex figlioccio di Dr. Dre è passato attraverso una serie di mutazioni che l’hanno visto vestire i panni del magnaccia, del don di corleonese fattura

Rakim: il “Maestro”
“The God”, “The R”, “The Microphone Fiend”: sono innumerevoli gli appellativi con cui ci si riferisce a Rakim, indubbiamente il più geniale pioniere nell’arte dell’MCing durante gli ultimi anni della cosiddetta “golden age” dell’hip-hop. Descrivere Rakim per ciò che rappresenta richiede cautela e riverenza, poiché la sua eredità artistica eguaglia