“65 lunghi anni di Sanremo / 65 gli anni del pubblico medio” con queste parole Marracash descriveva due anni fa il festival della canzone italiana, manifestazione che pochi mesi dopo avrebbe ribattezzato, durante un’intervista per un noto quotidiano italiano, come “La Champions League dei talent show”, coniando di fatto un’espressione

Nei giorni scorsi sono stati annunciati i partecipanti al prossimo festival di Sanremo, una rassegna tanto antica quanto antiquata, che con il rap non ha mai avuto molto da condividere. Negli ultimi anni però, soprattutto grazie a Rocco Hunt e Clementino (che parteciperà anche quest’anno), qualcosa è cambiato, ma per

Oggi si conclude il festival di Sanremo, una rassegna tanto antica quanto antiquata, a tratti ridicola. Di seguito trovate una serie di opinioni espresse dai rapper italiani sul festival e qualche chicca del passato che probabilmente non conoscete sul rapporto tra il rap italiano e Sanremo. Forse stai pensando “ma

Marracash ha rilasciato una breve video intervista per “il Messaggero” durante la quale ha raccontato per l’ennesima volta il processo creativo alla base di Status, l’origine della collaborazione con Tiziano Ferro e il senso della riedizione dell’album uscita in inverno. Successivamente è stato chiesto a Marra di dare un giudizio

“Egli fu Mikimix, cantante insignificante, dal cui autodisgusto nacque il se stesso odierno”  così recita l’incipit di Wikipedia alla voce “Caparezza“, la definizione è ovviamente autobiografica. Non tutti sanno che Caparezza “Fu Mikimix, cantante  insignificante”, perché molti degli attuali fans del rapper pugliese non erano neanche nati nella seconda metà