“Egli fu Mikimix”, quando Caparezza non era Caparezza (video)
“Egli fu Mikimix, cantante insignificante, dal cui autodisgusto nacque il se stesso odierno” così recita l’incipit di Wikipedia alla voce “Caparezza“, la definizione è ovviamente autobiografica.
Non tutti sanno che Caparezza “Fu Mikimix, cantante insignificante”, perché molti degli attuali fans del rapper pugliese non erano neanche nati nella seconda metà degli anni ’90, quando “l’insignificante Mikimix” conduceva un programma televisivo musicale assieme a Paola Maugeri, componeva canzoncine adatte probabilmente a un target di under 14 o di over 60 e provava ripetutamente ad entrare nel roster delle nuove proposte del Festival di Sanremo, riuscendoci al secondo tentativo.
LA STORIA DI MIKIMIX
Siamo nel 1997, Mikimix porta al festival della canzone italiana una triste ninna nanna in rima dal titolo “E la notte se ne va“, un brano che ascoltato oggi risulta tragicomico se pensiamo al Caparezza odierno, “troppo politico”, mai banale, fuori dagli schemi, spesso scomodo e liricamente geniale.
Mikimix è l’antitesi di Caparezza, sia da un punto di vista fisico (e non è facile dato che sono la stessa persona) che musicale, dato che i due sono agli agli antipodi sotto tutti i punti di vista: dai contenuti al flow, dalle movenze sul palco alla mimica facciale. Di seguito trovate l’esibizione di Mikimix a Sanremo con il brano “E la notte se ne va”, preceduto da alcune frasi che rendono il mood del brano. Valeva la pena sottolinearle.
Sotto il mio rettangolo di tetto / cado MORBIDOSO sul rettangolo di letto
Dolce come panna / l’eco della ninna.. quando vado a nanna
Al mattino, tranquillo come dentro il pigiamino / Stringo come un bambino il mio cuscino
La carriera di Mikimix non dura molto, dopo l’ esperienza sanremese viene pubblicato l’album “La mia buona stella” che non ottiene i favori del pubblico e della critica. Caparezza torna quindi a Molfetta, ricomincia a scrivere e nel giro di qualche anno “diventa se stesso“; “Verità supposte”, l’album che consegna al pubblico il vero Caparezza, esce nel 2003. Oggi Caparezza, è considerato un talento lirico anche da chi lo critica, può non andare a genio il suo modo di porsi, può essere “troppo politico” e troppo poco hip hop (..), ma nessuno si sogna di mettere in dubbio il suo talento, la sua originalità, la capacità di raccontare e stupire ogni volta.
Morale della favola: se scrivete e a distanza di tempo le vostre canzoni vi fanno schifo non abbattetevi, dall’ autodisgusto può sempre nascere qualcosa di buono.
Di seguito uno dei tanti brani geniali di Mikimix 2.0 aka Caparezza.
“Egli fu Mikimix, cantante insignificante, dal cui autodisgusto nacque il se stesso odierno” (cit)
“Sono paranoico ed ossessivo fino all’ abiura di me” (cit)
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Diventa quello che sei (cit)