Autunno 2013, Mr Calvin Cordozar Broadus Jr, al secolo Snoop Dogg è invitato con moglie e figlia alla Casa Bianca, nel primo dei video che trovate di seguito potete vederlo mentre gironzola per l’edificio più conosciuto al mondo e si intrattiene con personalità di primo piano della politica americana come John Kerry.

Occhiali scuri, parlantina sciolta e sorriso stampato in faccia, Snoop è particolarmente a suo agio, l’atmosfera, strano ma vero, sembra tutt’altro che formale, di conseguenza.. è ora di farsi un bel cannone nella residenza del presidente degli Stati Uniti, perchè no ?

Il 99,99 % delle persone non riuscirebbe neanche a formulare un pensiero del genere, per Snoop probabilmente è scontato.

Ciò non vuol dire che il King del G Funk sia uno sprovveduto, fumare davanti a tutti sarebbe pericoloso e soprattutto irrispettoso, ma Snoopy (e non solo lui) sa perfettamente cosa fare in questi casi.

Come ai bei tempi del liceo, quando ancora minorenne vendeva l’erba a Cameron Diaz (e non solo a lei) il nostro eroe si dirige verso la zona franca dei fumatori dei luoghi dove è vietato fumare: il bagno, purtroppo per lui la White House è uno dei luoghi più sorvegliati al mondo. La CIA si frappone tra Snoop e il bagno, quindi tra Snoop e la Ganja.

Stando alla testimonianza di Snoop Dogg (che trovate nel secondo video) questa è  la conversazione avvenuta tra lui e non meglio identificati agenti CIA/ FBI che piantonavano il bagno.

• SNOOP – Salve dovrei usare il bagno
• CIA – Cosa devi fare ? N1 (cose liquide) o N2 ? (cose solide)
• SNOOP – N2, ecco, io quando faccio la numero 2 sono solito bruciare incenso o una sigaretta per coprire l’odore
• CIA – Non si può fumare, per coprire l’odore può bruciare un tovagliolo, ok ?
• SNOOP – Ok, grazie brucerò un tovagliolo

Da quel giorno la parola “tovagliolo” è diventata l’ennesimo sinonimo di “cannone”.

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