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Quello che i rapper pensano dei talent show

Il rap è ormai diventato parte integrante della cultura popolare italiana, ma a differenza degli altri generi musicali  “mainstream” riesce a sopravvivere senza il supporto fornito dai talent show, ormai più che determinanti in ambito pop.

Vista la situazione viene spontaneo farsi un po’ di domande:

  1. potrà ma esistere un talent rap ? (No, Spit non è un talent)
  2. Se un rapper va ad un talent  è ancora un rapper ?
  3. E soprattutto, cosa pensano i rapper dei talent show ?




Di seguito 14 dichiarazioni e/o rime di rapper italiani sull’argomento.

GHALI (FONTE)

Ci andresti a un talent?
Da piccolo sarei andato. È un sogno che ho sempre rincorso, ma quando vedi che non ottieni risultati i talent sono un po’ come l’ultima spiaggia. In fondo, chi è che va ai talent? Chi non ce l’ha fatta fuori.

SALMO

Grazie al talent show passi da 0 a 100 in un giorno. Diventi la star del momento. La novità. Sei il pesce fresco sul banco. Il prodotto da consumare entro la data di scadenza.  Sei un feto nato al terzo mese. È assurdo diventare popolari a 18/19 anni grazie al talent show. È una fregatura. E poi? Poi che fai?! Senza background. Senza una storia dietro. Senza la fottuta gavetta. Che fai? Una volta consumato il prodotto passi da 100 a 0 in un secondo!!! Avanti il prossimo.

Talent ? Non ci andrei mai, nemmeno da giudice. Ma mi rendo conto che molti artisti ne hanno bisogno per arrivare al successo, Sanremo è anche peggio. Credo che avrebbe bisogno di una bella svecchiata. E non parlo degli artisti, ma degli organizzatori. Ci vogliono idee nuove. Così al posto dei fiori magari ci mettono il fuoco” (fonte: primo link di seguito)

LEGGI ANCHE “Salmo, ai talent show non vado neanche a fare il giudice

ACHILLE LAURO

Schermata 2016-02-16 alle 17.22.25

NOYZ NARCOS

Prima di mandare un figlio a un talent show / Mandalo per strada a fare un po’ di sano Karashò (cit)

EMIS KILLA

Spiegazione della rima: “Non ho preso scorcatoie,  ai talent show io ci vado da ospite”

 

“Prima che si alzi l’ennesima polemica inutile: Nel pezzo “Familia” con Jamil, nella barra “non ho preso scorciatoie, ai talent show io ci vado da ospite”, non ce l’ho ne con Marra, ne con Fedez, ne con J-ax e via dicendo.

Mi riferisco a tutti i rapper che ai talent show ci sono andati da concorrenti (spit è escluso da questo discorso poiché non lo reputo un talent ma un contest di freestyle). Questo perchè negli ultimi anni il pubblico del Rap è diventato come quello delle boyband di qualche anno fa, la maggior parte dei fan non conosce nulla a parte i singoli in radio e confonde chi ha background con chi è uscito l’altro ieri da un programma televisivo.

Con questo non condanno chi ha fatto le sue scelte, ognuno è libero di giocarsi le sue carte come vuole, e sono contento per chi è riesce a realizzarsi prendendo una “scorciatoia”, solo non mi va di essere accomunato a loro. Io faccio parte di quelli che c’erano già, e sono arrivati qui facendo la gavetta, i mixtape, le battle, le jam e altre cose di cui tanti non sanno nemmeno che esistono. Lo stesso discorso vale per gli stessi Fedez, Marra, Ax e altri, e il fatto che molti pensino subito al dissing mi scoraggia, significa che non sapete nulla neanche del loro background.

Ripeto, rispetto le scelte di tutti, ma non fate confusione, alcuni di noi si sono costruiti un percorso in anni di lavoro, altri sono in classifica grazie al televoto. Non dico che siamo meglio noi, dico solo che siamo diversi.”

FRED DE PALMA

Ringrazio me stesso ogni giorno di aver avuto la forza di rifiutare tutti i talent, perché non prendiamoci in giro è allettante il fatto di saltare tutti gli step e diventare il numero uno ma ho sempre pensato fossero come gli steroidi finché ci sei dentro sei il più grosso di tutti, ma quando smetti ti afflosci su te stesso ;))

 

GEMITAIZ E MADMAN

Chi ci ascolta e poi compra il nostro disco lo fa perché ci ha cercato, non ci ha subìto. Noi non siamo dovuti andare ai talent show o a fare ospitate in radio per far sapere a tutti che avevamo fatto un disco, abbiamo semplicemente postato la notizia sui nostri profili

SHADE

“Mi è stato proposto di partecipare a uno di questi programmi, ma non è la mia strada. Comunque rispetto chi ci va.”

JOHNNY MARSIGLIA

“Me ne sbatto dei talent show vieni a vedere con i tuoi occhi quanto talento ho”

 

GUE’ PEQUENO

Non stravedo per il genere però accetto il talent show come un contenitore importante, è un po’ il simbolo dei tempi moderni, poi, io faccio un altro stile.. però il mondo è bello perchè è vario. Ho avuto dei contatti in passato per fare il giudice in alcuni talent, poi mi hanno rubato il posto dei colleghi.

CLEMENTINO

-Prego notare come Clementino sia stato ribattezzato “Celestino“-

Sta a noi veterani spiegare ai ragazzi, educarli al vero Hip Hop.. il rap può anche uscire dal talent, ma deve essere fatto bene, deve comunicare qualcosa, deve parlare del disagio sociale perchè l’Italia ne ha bisogno.

 

TORMENTO

Nei talent rivedo spesso tanti giovani bravi delle varie città italiane che magari ho avuto modo di conoscere durante i miei tour. Il problema è che spesso quando sono in tv li ritrovo meno potenti e incisivi di come avevo avuto la fortuna di conoscerli fuori dal contesto televisivo. La tv, lo sappiamo, ti mangia e poi ti sputa, sta all’artista tutelare se stesso e andare lì con la propria visione  solo quando è veramente pronto.

HYST

I talent possono essere divertenti in sé e qualche volta è vero che scopriamo delle belle voci. Ma il modo in cui si sono legati all’industria discografica è sterile. Vengono promossi dei giovani che avrebbero le carte per costruire una bella e solida carriera musicale ma invece vengono gestiti senza curarsi della loro maturazione e spinti approfittando dell’esposizione televisiva, che in Italia è la più potente. Fino a quando i costi di produzione valgono i guadagni si continuano a produrre dischi, che possono essere buoni o pessimi, ma il problema è che non appena c’è un calo di vendite o di risposta live ecco che le multinazionali si tirano indietro, lasciando questi giovani artisti ad essiccarsi, legati da contratti di esclusiva vincolanti, etc etc..
Qualche artista comprende il meccanismo e impara a gestirlo, qualcun altro no e si trova costretto a riciclarsi in altri mestieri, il che forse era la via giusta già da prima.

GHEMON

«Se sei bravo a cantare e vieni dal mondo della musica leggera, effettivamente un talent fatto bene è un modo per farsi notare. Nel rap però c’è una scena, un microcosmo in cui crescere. E forse per questo è più facile farsi un pubblico. I rapper non hanno bisogno dei talent. In generale non sono contrario, anzi sono piuttosto tollerante, ma credo ci siano altri modi per arrivare».

MARRACASH

“I rapper usciti dai talent show ? Non sono rapper.(video fonte qui)

Schermata 2016-02-16 alle 18.08.12

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